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Approvato all'unanimità dal consiglio comunale il regolamento per l'approvvigionamento idrico alle fontane pubbliche

Offrire ai cittadini una maggiore tutela nell’utilizzo dell’acqua pubblica. Questo lo scopo del nuovo regolamento comunale per l’approvvigionamento di acqua presso le 16 fontane di uso pubblico del territorio comunale, che è stato approvato all’unanimità ieri pomeriggio (lunedì 19 gennaio) dal consiglio comunale.

Nuovo regolamento per l'approvvigionamento dell'acqua nelle fonti pubbliche: più tutela per i cittadini

La fonte "Perfido" di Segromigno in MonteOffrire ai cittadini una maggiore tutela nell’utilizzo dell’acqua pubblica. Questo lo scopo del nuovo regolamento comunale per l’approvvigionamento di acqua presso le 16 fontane di uso pubblico del territorio comunale, che è stato approvato ieri (venerdì 19) dalla giunta Del Ghingaro.

Il consiglio comunale ha approvato il regolamento per la concessione in gestione degli impianti comunali

Approvato all’unanimità giovedì scorso dal consiglio comunale il regolamento per la concessione in gestione degli impianti sportivi di proprietà comunale e lo schema di convenzione. Gli impianti in questione sono 4 palestre scolastiche e 8 campi sportivi, mentre l’impianto sportivo di Carraia e la piscina comunale sono gestiti direttamente dall’amministrazione comunale.

Approvato all’unanimità giovedì scorso dal consiglio comunale il regolamento per la concessione in gestione degli impianti sportivi di proprietà comunale e lo schema di convenzione. Gli impianti in questione sono 4 palestre scolastiche e 8 campi sportivi, mentre l’impianto sportivo di Carraia e la piscina comunale sono gestiti direttamente dall’amministrazione comunale.
“Il nuovo regolamento – spiega l’assessore allo sport, Giuseppe Bandoni – garantisce regole ancora più certe e massima trasparenza sull’affidamento della gestione degli impianti sportivi da parte del Comune recependo tutte le più recenti normative nazionali e soprattutto regionali. Stanno per scadere le vecchie convenzioni in atto e le nuove saranno stipulate proprio sulla base delle norme contenute nel nuovo regolamento”.
Secondo il regolamento, il Comune può gestire gli impianti sportivi di sua proprietà e ad esso affidati sia in forma diretta, anche in associazione con altri enti pubblici, sia in forma indiretta, ovvero mediante concessione della gestione degli impianti ad altri soggetti esclusivamente attraverso convenzioni in affidamento.
Tra i soggetti che possono prendere in gestione le strutture sportive ci sono società ed associazioni sportive dilettantistiche affiliate alle federazioni sportive o agli enti di promozione sportiva riconosciuti dal Coni, enti di promozione sportiva, federazioni sportive nazionali o discipline associate , sempre riconosciuti dal Coni. La convenzione ha la durata di quattro anni.
Il regolamento prevede, inoltre, che in ogni struttura sportiva siano garantiti l’accesso e l’uso da parte di tutti i cittadini secondo il principio dello sport per tutti e che la scelta dell’affidatario tenga conto dell’esperienza nel settore, del radicamento sul territorio nel bacino di utenza dell’impianto, dell’affidabilità economica e della qualificazione professionale degli istruttori e degli allenatori.
Le tariffe per l’utilizzo degli impianti sono determinate dall’amministrazione comunale con l’indicazione di un costo massimo.
La procedura di selezione per l’affidamento in gestione di un impianto sportivo classificato come impianto ordinario, che ha cioè una prevalente valenza sportivo-sociale ad un soggetto concessionario avviene tramite avviso pubblico.
La manutenzione delle strutture sportive è a carico del concessionario.
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