consiglio comunale

Lunedì 19 gennaio si riunisce il consiglio comunale

Il nuovo regolamento per l’approvvigionamento di acqua presso le fontane di uso pubblico e la costituzione della Società “Centro per l’Innovazione di Capannori srl” saranno tra i temi all’ordine del giorno del consiglio comunale convocato per lunedì 19 gennaio alle ore 16.15.
All’ordine del giorno ci saranno anche alcune mozioni , interpellanze e interrogazioni.

Il 27 gennaio un consiglio comunale monotematico sulla Shoah con la partecipazione di alcuni testimoni del territorio

Martedì 27 gennaio alle ore 21,15 si terrà un consiglio comunale monotematico dedicato alla Shoah e a tutte le vittime delle persecuzioni promosso dall’amministrazione comunale nell’ambito della manifestazione “ll Coraggio di dare una voce ‘ promossa dal Comune in occasione de ”I Giorni della Memoria 2009”.

Lunedì 12 gennaio consiglio comunale su Ascit

Lunedì 12 gennaio alle ore 20,15 è stato convocato, in sessione straordinaria, il consiglio comunale. Si discuterà dell’azienda Ascit.

Lo schema di bilancio di previsione 2009 lunedì in consiglio comunale

Lo schema di bilancio di previsione 2009 sarà uno degli argomenti che saranno discussi lunedì (22 dicembre) nel consiglio comunale convocato alle ore 20,15. L’assise si dovrà anche esprimere sulla programmazione delle opere pubbliche del triennio 2009/2011 e l’elenco annuale dei lavori pubblici per l’anno 2009 e sulle modifiche al regolamento per l’applicazione dell’Ici.

Il bilancio di previsione 2009 all'attenzione del consiglio comunale

Lunedì (15 dicembre), alle ore 16,15, il consiglio comunale di Capannori è convocato per la presentazione del bilancio di previsione 2009. La seduta si svolgerà congiuntamente ai quattro consigli di circoscrizione.

Martedì 9 dicembre si riunisce il consiglio comunale

La modifica di un articolo del regolamento per la concessione di sostegni economici a soggetti che hanno subito problematiche agli immobili di proprietà legati al fenomeno dell’abbassamento della falda acquifera e le modifiche statutarie di ‘Alerr Foundation’ sono tra le pratiche all’ordine del giorno del consiglio comunale in programma martedì 9 dicembre alle ore 16.15.
All’attenzione dell’assemblea consiliare anche una serie di mozioni presentate da consiglieri di maggioranza e di opposizione.

Capannori Servizi srl: si chiude in modo positivo il secondo anno di esercizio amministrativo

Si chiude in modo positivo il secondo esercizio amministrativo della “Capannori Servizi srl”, società a totale capitale del Comune di Capannori, che gestisce i servizi della casa di riposo di Marlia , della civica scuola di musica, della farmacia comunale, della piscina e degli impianti sportivi di Carraia. Nel secondo esercizio amministrativo, dal 1 luglio 2007 al 30 giugno 2008, si è registrato un miglioramento dei servizi offerti e ci sono stati ricavi positivi in alcuni settori. La “Capannori Servizi” è anche riuscita ad ottenere positivi risultati nel controllo di gestione della società, avendo attuato rilevazioni periodiche dei costi e dei risultati, una rigorosa analisi economica dei servizi e un’informazione costante delle differenze tra costi e risultati.

La variante di assestamento del bilancio e la costituzione della società "Centro per l'innovazione srl" in consiglio comunale

La variazione di assestamento generale del bilancio per l’esercizio 2008 e la costituzione della Società “Centro per l’innovazione srl” sono tra le pratiche all’ordine del giorno del consiglio comunale convocato per domani, giovedì 27 novembre, alle ore 16.15.

Un tavolo istituzionale con le componenti scolastiche per contenere l'impatto della legge Gelmini

Attivare quanto prima un tavolo istituzionale di confronto di cui facciano parte gli enti locali e tutte le componenti scolastiche - che accolga anche le sollecitazioni che provengono da insegnanti e studenti del liceo scientifico ‘Majorana’ per creare una rete tra le scuole del territorio - per predisporre risposte concrete al fine di contenere l’impatto negativo della legge Gelmini sul territorio.

Il consiglio comunale ha approvato il regolamento per la concessione in gestione degli impianti comunali

Approvato all’unanimità giovedì scorso dal consiglio comunale il regolamento per la concessione in gestione degli impianti sportivi di proprietà comunale e lo schema di convenzione. Gli impianti in questione sono 4 palestre scolastiche e 8 campi sportivi, mentre l’impianto sportivo di Carraia e la piscina comunale sono gestiti direttamente dall’amministrazione comunale.

Approvato all’unanimità giovedì scorso dal consiglio comunale il regolamento per la concessione in gestione degli impianti sportivi di proprietà comunale e lo schema di convenzione. Gli impianti in questione sono 4 palestre scolastiche e 8 campi sportivi, mentre l’impianto sportivo di Carraia e la piscina comunale sono gestiti direttamente dall’amministrazione comunale.
“Il nuovo regolamento – spiega l’assessore allo sport, Giuseppe Bandoni – garantisce regole ancora più certe e massima trasparenza sull’affidamento della gestione degli impianti sportivi da parte del Comune recependo tutte le più recenti normative nazionali e soprattutto regionali. Stanno per scadere le vecchie convenzioni in atto e le nuove saranno stipulate proprio sulla base delle norme contenute nel nuovo regolamento”.
Secondo il regolamento, il Comune può gestire gli impianti sportivi di sua proprietà e ad esso affidati sia in forma diretta, anche in associazione con altri enti pubblici, sia in forma indiretta, ovvero mediante concessione della gestione degli impianti ad altri soggetti esclusivamente attraverso convenzioni in affidamento.
Tra i soggetti che possono prendere in gestione le strutture sportive ci sono società ed associazioni sportive dilettantistiche affiliate alle federazioni sportive o agli enti di promozione sportiva riconosciuti dal Coni, enti di promozione sportiva, federazioni sportive nazionali o discipline associate , sempre riconosciuti dal Coni. La convenzione ha la durata di quattro anni.
Il regolamento prevede, inoltre, che in ogni struttura sportiva siano garantiti l’accesso e l’uso da parte di tutti i cittadini secondo il principio dello sport per tutti e che la scelta dell’affidatario tenga conto dell’esperienza nel settore, del radicamento sul territorio nel bacino di utenza dell’impianto, dell’affidabilità economica e della qualificazione professionale degli istruttori e degli allenatori.
Le tariffe per l’utilizzo degli impianti sono determinate dall’amministrazione comunale con l’indicazione di un costo massimo.
La procedura di selezione per l’affidamento in gestione di un impianto sportivo classificato come impianto ordinario, che ha cioè una prevalente valenza sportivo-sociale ad un soggetto concessionario avviene tramite avviso pubblico.
La manutenzione delle strutture sportive è a carico del concessionario.
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