studenti

Oltre 30 persone tra podisti e ciclisti venerdì 28 settembre alle ore 10.30 faranno tappa alla scuola primaria “Amalia Bertolucci Del Fiorentino” di Capannori in occasione della “Marcia della sobrietà”, promossa da Arcat Toscana (associazione regionale dei Club degli alcolisti in trattamento) e Acat Lucca grazie alla collaborazione dell’amministrazione comunale. Read more »

 Studenti delle scuole medie provenienti da sette Paesi europei hanno fatto questa mattina (venerdì 26 novembre) visita al Comune di Capannori. A portare i saluti dell’amministrazione comunale c’era il vice sindaco, Luca Menesini. I ragazzi si trovano a Capannori nell’ambito del progetto di interscambio culturale “Comenius” a cui ha aderito, a livello locale, l’istituto comprensivo di San Leonardo in Treponzio.

Un investimento da 50 mila euro per aiutare gli studenti meritevoli nel percorso universitario. Libri, pasti alla mensa o anche abbonamenti al mezzo di trasporto per raggiungere la facoltà: sono numerose le possibilità di utilizzo del contributo che l'amministrazione comunale erogherà ai giovani attraverso un bando che uscirà entro novembre.

All’Istituto Comprensivo di Camigliano si è concluso ieri (venerdì 12 giugno) il progetto “Sbatti i più educati in prima pagina”, voluto dai rappresentanti degli studenti, che ha permesso di mettere in evidenza quei ragazzi che, nel corso dell’anno, hanno tenuto un comportamento virtuoso ed educato in classe e fuori.

Dare una mano nello studio ai bambini e ai ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado che presentano difficoltà scolastiche. Questo lo scopo del Progetto tutor, che si rivolge a ragazzi dai 17 anni in su e per il quale sono aperte le iscrizioni. Il progetto è organizzato dal Comune di Capannori in collaborazione con l’associazione Tucam e gli istituti comprensivi di San Leonardo in Treponzio, Capannori, Lammari e Camigliano.

Sono stati consegnati ieri (giovedì 25 settembre) gli attestati di partecipazione al “ProgettoTutor” dell’anno scolastico 2007-2008. Quarantuno ragazzi con un’età compresa fra i 17 e i 25 anni hanno seguito dallo scorso ottobre fino all’estate altrettanti studenti con difficoltà scolastiche delle primarie e secondarie di primo grado del territorio.

Dove sta andando la scuola oggi? Come poterla innovare? In che cosa gli insegnanti si riconoscono o si vorrebbero riconoscere?