Con i voti favorevoli della maggioranza e l’astensione dell’opposizione, il consiglio comunale ieri (martedì) ha approvato il nuovo regolamento che disciplina le funzioni del garante della comunicazione, figura che tutela la partecipazione dei cittadini a ogni fase del procedimento di formazione degli strumenti di pianificazione territoriale e degli atti di governo del territorio. Read more »
Più di 15 milioni di euro saranno investiti nel 2011 nel settore dei lavori pubblici. Ad annunciarlo è stato il vice sindaco con delega ai lavori pubblici, Luca Menesini, nel corso del consiglio comunale di venerdì pomeriggio, che, insieme al bilancio di previsione 2011, ha approvato (con il voto contrario dell'opposizione) il piano triennale dei lavori pubblici 2011-2013 e l'elenco annuale delle opere pubbliche per l'anno in corso.
Mantenimento della spesa sociale (il 30% della spesa corrente), tariffe invariate per mense e trasporti scolastici, maggiori risorse per la scuola e in particolare per la prima infanzia a fronte di una razionalizzazione per le spese del personale e di quelle destinate a manifestazioni ed eventi. Read more »
Il bilancio di previsione 2011 insieme alla relazione previsionale e programmatica e al bilancio pluriennale 2011-2013 sarà la pratica all'ordine del giorno del prossimo consiglio comunale in programma venerdì 11 febbraio alle ore 14.30. Read more »
Approvate all'unanimità oggi (giovedì) dal consiglio comunale le norme di edilizia sostenibile che andranno a integrare il regolamento edilizio vigente.
Il consiglio comunale di oggi (giovedì) si è aperto con una riflessione sulla Giornata della Memoria, che ricorreva lo scorso 27 gennaio. A prendere la parola è stata Silvia Amadei (Partito Democratico) a nome del gruppo consiliare.
Le nuove norme per l'edilizia sostenibile che saranno allegate al regolamento edilizio vigente e alcune modifiche nella composizione delle commissioni consiliari permanenti sono le pratiche all'ordine del giorno della prossima seduta del consiglio comunale in programma giovedì 3 febbraio alle ore 9.00. L'assemblea consiliare ha in programma anche alcune mozioni, interrogazioni e interpellanze.
Il consiglio comunale di Capannori nella seduta di ieri pomeriggio (giovedì) ha approvato un ordine del giorno presentato dal capogruppo di 'Sinistra per Capannori' Alessio Cecchini con il quale 'il consiglio comunale aderisce all'iniziativa promossa dall'associazione nazionale "Sì alle rinnovabili no al nucleare' relativa al Progetto di Legge di Iniziativa popolare "Sviluppo dell'efficienza energetica e delle fonti rinnovabili per la salvaguardia del clima'.
Il consiglio comunale di Capannori si riunirà giovedì 20 gennaio alle ore 15.45.
All'ordine del giorno della seduta ci sono tre mozioni presentate da alcuni gruppi di maggioranza e di opposizione e numerose interpellanze e interrogazioni alle quali risponderanno i componenti della giunta comunale.
Il Comune di Capannori potrà esercitare il diritto di prelazione sull'acquisto delle quote degli altri soci della società 'Aeroporto Lucca- Tassignano' nel caso in cui alcuni di loro non esercitino il diritto di opzione nella ricapitalizzazione della società.
Più di 15 milioni di euro saranno investiti nel 2011 nel settore dei lavori pubblici. Ad annunciarlo è stato il vice sindaco con delega ai lavori pubblici, Luca Menesini, nel corso del consiglio comunale di venerdì pomeriggio, che, insieme al bilancio di previsione 2011, ha approvato (con il voto contrario dell'opposizione) il piano triennale dei lavori pubblici 2011-2013 e l'elenco annuale delle opere pubbliche per l'anno in corso. 
Mantenimento della spesa sociale (il 30% della spesa corrente), tariffe invariate per mense e trasporti scolastici, maggiori risorse per la scuola e in particolare per la prima infanzia a fronte di una razionalizzazione per le spese del personale e di quelle destinate a manifestazioni ed eventi. 
Il Comune di Capannori potrà esercitare il diritto di prelazione sull'acquisto delle quote degli altri soci della società 'Aeroporto Lucca- Tassignano' nel caso in cui alcuni di loro non esercitino il diritto di opzione nella ricapitalizzazione della società.
