Riprendono mercoledì 10 febbraio alle ore 21 nella sala riunioni del Comune di Capannori i lavori del Forum di Agenda 21 Capannori. Gli iscritti sono quasi un centinaio, di cui due terzi sono composti da privati cittadini e un terzo appartenente ad associazioni ambientaliste, enti o aziende.
Capannori parteciperà venerdì 30 ottobre al consiglio direttivo del coordinamento 'Agende 21' locali italiane che si terrà alla Fiera di Rimini.
Il Comune è infatti entrato recentemente a far parte di questo organismo nazionale quale riconoscimento dei risultati ottenuti nel campo delle politiche ambientali.
Riprende il lavoro di 'Agenda 21' dopo la pausa estiva. Domani, martedì 22 settembre alle ore 21.00, nella sala consiliare del Comune si riunirà il Forum di Agenda 21 che a Capannori è presente da alcuni mesi. Il Forum è composto da semplici cittadini e rappresentanti delle varie associazioni ambientaliste, enti e aziende ed è suddiviso in quattro gruppi di lavoro che rispondono alle aree di maggiore interesse dei partecipanti: mobilità sostenibile, urbanistica ed edilizia sostenibile, energia, acqua.
Il sindaco di Capannori, Giorgio Del Ghingaro, entra a far parte del consiglio direttivo nazionale dell'associazione Coordinamento Agende 21 Locali Italiane, che ha per scopo la promozione in Italia, ed in particolare nelle aree urbane, del programma delle Nazioni Unite per rendere sostenibile lo sviluppo integrando aspetti economici, sociali ed ambientali.
E’ stata convocata per domani (martedì 19 maggio) la prima riunione dei gruppi di lavoro per Agenda 21, gruppi definiti nel corso del Forum svoltosi a metà di aprile a villa Bruguier.
Gli iscritti ai lavori per Agenda 21 sono 65, di cui due terzi sono privati cittadini e un terzo appartenente ad associazioni ambientaliste, enti o aziende. Circa un terzo sono donne. La stragrande maggioranza sono cittadini di Capannori, ma non mancano presenze da Lucca o Montecatini.
Sono un’ottantina gli iscritti ai 4 gruppi di lavoro (mobilità, urbanistica ed edilizia, energia, acqua) della neonata Agenda 21 di Capannori, partita ufficialmente sabato 18 aprile. Prossimo appuntamento del Forum A21 il 12 maggio, quando sarà discussa una bozza di regolamento che sarà sottoposta all’attenzione dell'amministrazione al rispetto delle indicazioni e delle elaborazioni che provengono dall'elaborazione dei cittadini.
Alerr Foundation, grazie alla propria attività di promozione del solare termico, ha fatto sì che Lucca sia la provincia toscana con più impianti di questo tipo e Capannori il comune con il maggior numero di impianti in provincia: 134 installati in quattro anni. Questi impianti, in 20 anni permetteranno di ridurre di 2.402 le tonnellate di anidride carbonica emesse.
Un bilancio sui cinque anni di politiche ambientali ed energetiche del Comune di Capannori e una discussione assieme ai cittadini e agli esperti del settore sulle prospettive future. Questi i temi principali del convegno “Capannori il futuro è adesso”, organizzato dall’amministrazione comunale e da Alerr Foundation in collaborazione con Acquapur, Ascit, Consorzio di Bonifica Auser-Bientina, EcoEnergia Futura, Gesam e Sevas, che si terrà sabato 18 e domenica 19 aprile a Villa Bruguier a Camigliano.
A Capannori sarà costituita una commissione consiliare aperta ai rappresentanti del Forum per Agenda 21, così da garantire la continuità del percorso intrapreso verso la sostenibilità”. Lo ha annunciato il sindaco, Giorgio Del Ghingaro, nel corso dell’assemblea di Agenda 21 che si è svolta martedì scorso (31 marzo) nella sala riunioni del Comune di Capannori. Erano presenti anche l’assessore all’ambiente, Alessio Ciacci, e molti cittadini.
Il Comune di Capannori compie un altro passo nella direzione della sostenibilità sociale e ambientale con una nuova iniziativa: l'adozione di un’Agenda 21 locale.
L'Agenda 21 è un programma delle Nazioni Unite - il cui nome significa “le cose da fare nel XXI secolo”-, per superare le emergenze che coinvolgono l'umanità tutta: dal riscaldamento globale all’esaurirsi delle risorse energetiche non rinnovabili, dall’inquinamento ambientale all’aumento della popolazione mondiale, dai movimenti migratori alla povertà.
Emergenze che riguardano da vicino anche Capannori e il suo territorio e che hanno bisogno di risposte concrete, figlie di una strategia globale condivisa e partecipata dai cittadini.
Da domani (martedì) con una assemblea pubblica partirà un percorso per la definizione dell'Agenda 21 locale.
Il sindaco di Capannori, Giorgio Del Ghingaro, entra a far parte del consiglio direttivo nazionale dell'associazione Coordinamento Agende 21 Locali Italiane, che ha per scopo la promozione in Italia, ed in particolare nelle aree urbane, del programma delle Nazioni Unite per rendere sostenibile lo sviluppo integrando aspetti economici, sociali ed ambientali.
