Con l’arrivo della primavera è migliorata la qualità dell’aria a Capannori. Per questo il sindaco, Giorgio Del Ghingaro, ha deciso di revocare l’ordinanza sulle misure per ridurre l’emissione di polveri sottili in atmosfera. Il provvedimento è stato firmato stamani (venerdì) dopo un’analisi dei dati provenienti dalla centralina Arpat in via Carlo Piaggia a Capannori. Read more »
A causa del perdurare del bel tempo dovuto all'alta pressione la centralina di monitoraggio della qualità dell'aria a Capannori ha fatto registrare alcuni superamenti dei valori limite alla media giornaliera. Read more »
In occasione del “Meeting regionale giovanissimi” di ciclismo in programma domenica 3 ottobre a Capannori è stata emessa un'ordinanza per regolamentare la sosta e il transito dei veicoli nella zona della competizione. Questo al fine di permettere il regolare svolgimento delle gare, l'incolumità degli atleti e di allestire le attrezzature.
Grande attesa per il “Meeting regionale giovanissimi” di ciclismo, che si correrà domenica 20 giugno a Capannori. Una passerella prestigiosa per i previsti 800 ragazzi dai 7 ai 12 anni, suddivisi in un centinaio di società sportive provenienti da tutta la Toscana. Gli occhi dei talent scout saranno, infatti, alla ricerca dei campioni del domani.
Divieto assoluto di coltivazione di fave nel raggio di 300 metri dagli alloggi popolari in via Don Emilio Angeli a Segromigno in Piano. Lo stabilisce un’ordinanza emessa dal Comune a seguito di una prescrizione dell’azienda Usl 2 per tutelare la salute di un cittadino affetto da favismo, una malattia genetica che può, potenzialmente, essere causa di morte.
Domenica 18 aprile, in occasione della sfilata di moda organizzata dal “Centro Commerciale Naturale Città di Capannori” che si svolgerà in via Carlo Piaggia, gli esercizi di commercio al dettaglio in sede fissa del settore alimentare e non alimentare della frazione di Capannori potranno rimanere aperti. Lo stabilisce un’ordinanza sindacale firmata questa mattina (venerdì).
Da lunedì si potranno accendere i caminetti e le stufe a legna tradizionali nelle case dotate anche di impianti di riscaldamento a metano, gpl e gasolio. Inoltre, si potrà tornare a bruciare all’aperto i residui vegetali derivanti da attività agricole e forestali, da pulizie di parchi, giardini e aree agricole, boscate e verdi.
Il primo cittadino di Capannori, Giorgio Del Ghingaro, nell’interesse dell’ambiente e della salute dei cittadini, ha preso un provvedimento per contrastare l’inquinamento atmosferico. L'Arpat ha, infatti, rilevato il superamento dei limiti previsti dalla normativa nazionale per le polveri sottili.
Firmata dal sindaco Giorgio Del Ghingaro un’ordinanza per tutelare la qualità dell’aria e la salute dei cittadini.
Fino al 31 marzo prossimo, nel comune di Capannori sarà vietata l’accensione di caminetti e stufe a legna nelle case dotate anche di impianti di riscaldamento a metano, gpl e gasolio.
Inoltre, sarà vietato bruciare all’aperto i residui vegetali derivanti da attività agricole e forestali, da pulizie di parchi, giardini e aree agricole, boscate e verdi.
Con l’arrivo della primavera è migliorata la qualità dell’aria a Capannori. Per questo il sindaco, Giorgio Del Ghingaro, ha deciso di revocare l’ordinanza sulle misure per ridurre l’emissione di polveri sottili in atmosfera. Il provvedimento è stato firmato stamani (venerdì) dopo un’analisi dei dati provenienti dalla centralina Arpat in via Carlo Piaggia a Capannori. 
Il termostato delle case capannoresi, da oggi (mercoledì 1 dicembre) fino a nuova disposizione, potrà segnare una temperatura massima di 20 gradi.
Divieto assoluto di coltivazione di fave nel raggio di 300 metri dagli alloggi popolari in via Don Emilio Angeli a Segromigno in Piano. Lo stabilisce un’ordinanza emessa dal Comune a seguito di una prescrizione dell’azienda Usl 2 per tutelare la salute di un cittadino affetto da favismo, una malattia genetica che può, potenzialmente, essere causa di morte.
Da lunedì si potranno accendere i caminetti e le stufe a legna tradizionali nelle case dotate anche di impianti di riscaldamento a metano, gpl e gasolio. Inoltre, si potrà tornare a bruciare all’aperto i residui vegetali derivanti da attività agricole e forestali, da pulizie di parchi, giardini e aree agricole, boscate e verdi.
Il primo cittadino di Capannori, Giorgio Del Ghingaro, nell’interesse dell’ambiente e della salute dei cittadini, ha preso un provvedimento per contrastare l’inquinamento atmosferico. L'Arpat ha, infatti, rilevato il superamento dei limiti previsti dalla normativa nazionale per le polveri sottili.
